Bartolomeo Passerotti nella chiesa parrocchiale di Vico, in Corsica

Autori

  • Angela Ghirardi

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/10146

Parole chiave:

Bartolomeo Passerotti, cardinale Joseph Fesch, Corsica, pittura, Cinquecento

Abstract

Nella ricchissima collezione di quadri, riunita nei primi decenni dell'Ottocento dal cardinale Joseph Fesch, zio materno di Napoleone Bonaparte, era custodita la pala d'altare con il Cristo tra S.Girolamo e S.Francesco, portanti la croce e seguiti da una processione di francescani portacroce di Bartolomeo Passerotti. Col passare del tempo e con il trasferimento, avvenuto nel 1864, dal museo di Ajaccio -dove una parte della collezione Fesch era confluita- alla chiesa parrocchiale di Vico, villaggio di montagna vicino al golfo di Sagone in Corsica, il nome dell'autore della pala era andato perduto. Si è ritrovato alcuni anni fa, ma la pala di Vico è ancora ignorata dai cataloghi sull'artista nè è stata oggetto di studi specifici. Questo contributo propone una nuova lettura della pala, basata sull'analisi iconografica e stilistica, e ne indica una più antica provenienza dalla raccolta del principe Filippo Hercolani.

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Pubblicato

2019-12-13

Come citare

Ghirardi, A. (2019). Bartolomeo Passerotti nella chiesa parrocchiale di Vico, in Corsica. INTRECCI d’arte, 8(8), 65–72. https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/10146

Fascicolo

Sezione

Articoli