Problemi di organizzazione narrativa a Mezzaratta
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/6429Parole chiave:
Organizzazione narrativa, Bologna, Mezzaratta, Trecento bolognese, Vitale da BolognaAbstract
Il contributo propone una prima sistematica analisi dei problemi di organizzazione narrativa del ben noto ciclo di affreschi trecenteschi con Storie dell’Antico e del Nuovo Testamento che decorava un tempo la chiesa di Santa Maria di Mezzaratta sulla prima collina bolognese. Eseguiti da diverse generazioni di pittori nel corso di almeno quattro decenni dopo il 1338, i dipinti furono in gran parte strappati alla metà del secolo scorso ed esposti in una sala appositamente allestita della Pinacoteca Nazionale di Bologna, dove tuttora sono visibili come il più completo complesso di pittura murale che si sia conservato del Trecento bolognese. Dopo aver ricostruito l’ordine narrativo originario del ciclo, servendosi della letteratura artistica di età moderna per reintegrare i riquadri perduti, l’articolo s’interroga sulle problematiche sollevate dalla disposizione narrativa degli affreschi, soffermandosi in particolare sulle motivazioni che potrebbero sottendere la scelta quanto mai rara di dedicare l’intera parete d’ingresso alla rappresentazione dell’Annunciazione e della Natività.Downloads
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