Proposta di lettura delle pitture di cultura paleologa all’interno del Duomo di Genova

Abstract

L’analisi della decorazione pittorica bizantina primo trecentesca della Cattedrale di San Lorenzo a Genova, oggetto di questo contributo, intende offrire un’interpretazione del programma figurativo realizzato in controfacciata. Il percorso proposto comprende: uno studio del rapporto tra l’immagine e il luogo di enunciazione, ossia la parete che la contiene e lo spazio dell’edificio ecclesiastico; una lettura dei due temi del Giudizio Universale e della Deesis al fine di comprenderne peculiarità e specificità; e infine, recuperando il rapporto committenza – contenuto – artista, le complesse relazioni che si instaurarono tra le esigenze devozionali latine dei fautori del programma iconografico e del pubblico a cui era destinato, e il repertorio compositivo ed espressivo orientale della maestranza chiamata a tradurla sulla superficie pittorica.