Henri Reboul (1763-1839): dalla creazione del Louvre alla costituzione di una collezione privata

Autori

  • Gianmarco Raffaelli

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/8251

Parole chiave:

Henri Reboul, Louvre, Rivoluzione francese, Repubblica Romana, patrimonio artistico, vandalismo, requisizioni napoleoniche, collezionismo, mecenatismo

Abstract

Alla fine del Settecento Henri Reboul (1763-1839) si distinse per alcune azioni di rilievo nel campo dell’arte e dei beni culturali. Deputato dell’Assemblea legislativa nella Parigi post-rivoluzionaria, si oppose al vandalismo e volle la creazione della Commission du mobilier, che contribuì in maniera decisiva all’istituzione del Museo del Louvre. Partecipò poi alle requisizioni napoleoniche in quanto agente delle finanze della Repubblica Romana (1798-1799) ma mostrò una particolare attenzione alla conservazione del patrimonio artistico. La collezione di dipinti, sculture, disegni e manoscritti che egli costituì in Italia è senza dubbio degna di nota.

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Pubblicato

2018-06-12

Come citare

Raffaelli, G. (2018). Henri Reboul (1763-1839): dalla creazione del Louvre alla costituzione di una collezione privata. INTRECCI d’arte, 7(3). https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/8251

Fascicolo

N. 3 (2018): Dossier. Allestire una collezione. Percorsi storici e modelli di fruizione (a cura di Sandra Costa, Marinella Pigozzi)

Sezione

Articoli

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