Anthonie Blocklandt e l’Italia

Autori

  • Guido Checchi

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/7657

Parole chiave:

Anthonie Blocklandt van Montfoort, Karel Van Mander, Utrecht, Roma, Oratorio del Gonfalone, Secolo XVI

Abstract

Fra gli studi dedicati agli artisti nordici nell’Italia del Cinquecento, risalta la mancanza di approfondimenti sulla figura di Anthonie Blocklandt van Montfoort (1533/1534-1583), pittore di Utrecht di nobile famiglia, a Roma nel 1572.

Il mio intervento si incentra sulle prime opere dell’artista realizzate - secondo quanto si può capire dall’analisi stilistica e da scarse notizie - al ritorno da Roma, un periodo ancora poco conosciuto della sua attività.

Partendo dal suo interesse per Parmigianino e dal suo contrastato rapporto con Michelangelo, di cui scrive il biografo Karel Van Mander, si è provato ad individuare le fonti e i modelli, a cui Blocklandt può aver guardato durante il suo viaggio a Roma, e le personalità artistiche con le quali pare essere entrato in contatto.

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Pubblicato

2017-12-28

Come citare

Checchi, G. (2017). Anthonie Blocklandt e l’Italia. INTRECCI d’arte, 6(6). https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/7657

Fascicolo

Sezione

Articoli