Graziani "claustrali". I primi manoscritti miniati del Decretum Gratiani all'interno delle comunità di regolari

Autori

  • Gianluca del Monaco Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/20697

Parole chiave:

manoscritti miniati, Decretum Gratiani, diritto canonico, monachesimo, canonici regolari

Abstract

Il Decretum Gratiani fu probabilmente composto a Bologna prima della metà del XII secolo e divenne rapidamente uno dei libri di testo più utilizzati nell'Europa occidentale medievale. Poco dopo il testo iniziò a essere miniato. Artefici laici professionisti, che presumibilmente lavoravano in connessione con le nascenti scuole di diritto urbane, hanno verosimilmente partecipato all'ideazione di questo nuovo libro miniato. Tuttavia, poiché l'opera di Graziano riguardava la legislazione della Chiesa, gli scriptoria ecclesiastici dovettero essere coinvolti. Questo articolo esamina le copie miniate chiaramente associate a specifiche comunità monastiche o canonicali per accertare eventuali caratteristiche comuni che le distinguano come Graziani “claustrali”.

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Pubblicato

2025-02-27

Come citare

del Monaco, G. (2024). Graziani "claustrali". I primi manoscritti miniati del Decretum Gratiani all’interno delle comunità di regolari. INTRECCI d’arte, 13(13), 77–110. https://doi.org/10.6092/issn.2240-7251/20697